Cos'è airport 77?

Ecco le informazioni su Airport '77:

Airport '77

Airport '77 è un film disaster del 1977, il terzo capitolo della serie di film Airport, dopo Airport (1970) e Airport 1975 (1974).

La trama ruota attorno a un Boeing 747, il "Columbia", di proprietà di un ricco collezionista d'arte, Philip Stevens, che viene dirottato e si schianta nell'Oceano Atlantico, intrappolando i passeggeri e l'equipaggio sott'acqua. Il film si concentra sugli sforzi di soccorso per salvare le persone a bordo.

Trama: Il Columbia, carico di opere d'arte preziose e importanti figure sociali, decolla da Washington D.C. diretto verso Palm Beach. Durante il volo, il velivolo viene preso di mira da una banda di dirottatori guidati da Martin Wallace, che pianificano di rubare le opere d'arte. Durante il tentativo di dirottamento, a causa di una tempesta, l'aereo vola troppo basso e si schianta in mare, affondando in una zona di mare profonda e inesplorata.

Personaggi Principali: Il film presenta un cast corale, con personaggi interpretati da Jack Lemmon (il pilota, il capitano Don Gallagher), James Stewart (Philip Stevens, il proprietario dell'aereo), Brenda Vaccaro, George Kennedy (Joe Patroni, ingegnere), Olivia de Havilland e Christopher Lee. Il personaggio di Patroni fa da collegamento con i film precedenti della serie https://it.wikiwhat.page/kavramlar/serie%20di%20film.

Temi Principali: Il film esplora temi di sopravvivenza, eroismo e la capacità umana di fronte alle avversità. Sottolinea anche l'importanza del https://it.wikiwhat.page/kavramlar/lavoro%20di%20squadra e dell'ingegnosità in situazioni di crisi.

Accoglienza: Pur non avendo ottenuto il successo critico dei primi due film Airport, Airport '77 ebbe comunque un buon successo al botteghino. Tuttavia, ricevette critiche per la sua trama inverosimile e per la qualità degli effetti speciali, considerando l'epoca in cui fu realizzato. Il https://it.wikiwhat.page/kavramlar/film è considerato un esempio tipico del genere disaster degli anni '70.

Produzione: La produzione del film coinvolse l'utilizzo di una vera e propria fusoliera di un Boeing 747, posizionata in un serbatoio d'acqua per le riprese delle scene subacquee. Ciò contribuì al realismo delle scene nonostante le critiche agli effetti visivi generali. Il https://it.wikiwhat.page/kavramlar/budget fu significativo per l'epoca.